venerdì 29 ottobre 2010

Sport: disinteresse di Provincia e comuni del territorio

Si guarda ancora una volta con rinnovata fiducia ed aspettativa all’inizio della lunga stagione dei campionati a cui sono iscritte numerose società del trapanese, nelle diverse discipline sportive. Numerose e determinate, malgrado alcuni comuni, quello di Trapani in particolare, abbiano deciso di sostenere solo talune squadre maggiori, disinteressandosi totalmente del resto delle società sportive del territorio che non hanno percepito nemmeno un centesimo per l’interessante attività sportiva svolta nell’anno 2009. Attività che ha visto coinvolti migliaia di giovani atleti che soltanto attraverso la nobile azione del volontariato sportivo riescono ad appagare la loro esigenza di movimento, la loro voglia di correre, di giocare, di confrontarsi, di rapportarsi, di vincere, di perdere, di gioire e di soffrire.
Anche la Provincia Regionale di Trapani, insensibile a questa realtà, con una scelta che riteniamo “stravagante”, ha deciso di escludere dai contributi 2009 tutte le società facenti capo ad alcune federazioni sportive (!!!), cancellandole così, inspiegabilmente, dai propri archivi.
Di conseguenza, il giudizio che esprimiamo per questi Enti, relativamente all’attenzione riservata al movimento sportivo, è di totale “fallimento”. Come fallimentare giudichiamo l’azione di alcuni assessori che a parole dichiarano sensibilità verso i giovani e verso il volontariato sportivo e che poi, nei fatti, si limitano a “presenze” d’occasione e nient’altro.
Da questa scarsa sensibilità scaturisce che la nostra città, un tempo dotata di un’impiantistica sportiva che faceva invidia un po’ a tutti, oggi deve fare i conti con le associazioni sportive che non riescono a trovare adeguati spazi dove svolgere allenamenti e partite di campionato.
E' in questo clima che riprendono i campionati, e agli atleti, ai tecnici ed ai dirigenti, la cui aspirazione è sempre quella di “vincere”, rivolgiamo l’augurio più caloroso affinché i loro sforzi, sia sul piano fisico e tecnico, oltre che finanziario, siano compensati da risultati esaltanti, nella coerente consapevolezza, tuttavia, che non sempre e non tutti possono vincere.
Vero che l’importante è partecipare, ma è altrettanto vero che bisogna arrivare preparati al confronto con avversari che vivono le stesse emozioni, le stesse ansie e la stessa voglia di vincere. L’auspicio, dunque, è che la nuova stagione di gare riservi loro tante soddisfazioni.
Un augurio di buon lavoro Coni News rivolge anche a migliaia di studenti che da circa un mese sono fra i banchi di scuola, sollecitandoli a dedicarsi con impegno e determinazione allo studio, per cercare di costruire un futuro che qui da noi non ha prospettive felici. Loro, ancora non si rendono conto che fra un po’ d’anni saranno i protagonisti della vita socio culturale, imprenditoriale e politica di questa terra e che quindi hanno dei doveri, verso se stessi e verso gli altri; doveri che debbono stimolarli ad arrivare puntuali e preparati a questo importante appuntamento con la storia.

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