venerdì 21 gennaio 2011

Giovani: affrancatevi da certe logiche

Mio articolo apparso su Trapani O.K. del 20.02.2011, in risposta a Giacomo Gucciardo, coordinatore PDL giovani Trapani-Erice, che con un suo scritto aveva commentato negativamente i recenti articoli apparsi su Trapani OK in ordine alla successione al Sindaco Fazio

Fra “l’accozzaglia di dichiarazioni” cui fa riferimento il giovane Giacomo Gucciardo, “nominato” coordinatore PDL giovani Trapani-Erice, ce ne sono alcune molto interessanti: quelle non dette.
Non ricordo che negli ultimi articoli di cui egli parla, qualcuno abbia affermato che l’azione politico-amministrativa di D’Alì e Fazio sarebbe da considerare un fallimento. Poteva quindi evitare, per se stesso e per i lettori, un’apologia tutta fuori luogo. Ma forse è prevalso in lui il desiderio di far sapere con chi sta. E lo ha fatto attraverso Trapani OK. Okay, mi sta bene, ne prendo e ne prendiamo tutti atto.
Immaginate che per me andava bene Berlusconi; dovrei oggi vergognarmene?
Però, ho poi avuto il coraggio di prendere le distanze da quest’uomo, non tanto e non solo per la sua azione politica, quanto per il fatto che ha cacciato gli italiani in un cul de sac, traumatizzando la vita di un Paese che avrebbe bisogno di ben altri e più seri argomenti su cui discutere quotidianamente. Un Paese costretto a dividersi pure su valori un tempo indiscutibili: l’etica, il fair play, il rispetto delle istituzioni, il valore sacro della famiglia, l’onore e l’onorabilità, la riservatezza.
Ma torniamo all’accozzaglia di dichiarazioni. Nel totale silenzio della politica, e nell’assoluto disinteresse dei giovani “politicanti” che avrebbero il dovere di difendere il futuro dei loro coetanei in balia di leader a tutt’altre faccende affaccendati, alcuni cittadini hanno deciso di stimolare l’opinione pubblica affrontando il tema della successione al Sindaco Fazio. Apriti cielo! Sacrilegio!
In questa terra non si può e non si deve profanare il Sacro. C’è già qualcuno che pensa per noi, che agisce per noi, che dispensa il bene e il male. E’ quasi un ammonimento: stai calmo, attendi gli eventi!
Caro Giacomo, so che sei un ragazzo in gamba e in quanto tale ti invito ad avviare all’interno del tuo gruppo, un dibattito sul futuro dei giovani in questa città, assicurandoti che ciò non significa sminuire il valore e la portata dell’impegno profuso dai “tuoi”, ma semplicemente dimostrare di essere “cittadino consapevole” portatore di diritti e doveri. Partecipa al dibattito in corso, fai anche tua ciò che definisci una “accozzaglia di dichiarazioni” e dai, assieme ai tuoi coetanei, un contributo determinante affinché nella nostra Trapani si parli di politiche giovanili, si parli di voi, dei vostri disagi, delle vostre prospettive di lavoro, del vostro futuro ingessato.
Gli uomini politici, da Berlusconi in giù, hanno già abbastanza “sottomessi” che li osannano. Cercate di affrancarvi da questa logica.
Roald Vento

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